sabato, novembre 22, 2008

CHE DIO VI MALEDICA


Riporto un grande articolo di Fortunata Dell'Orzo

Conosciamo i vostri nomi e i vostri volti. Sappiamo chi siete e cosa fate. Sappiamo del patto non scritto che vi ha portato a congiurare contro noi tutti. Contro una città ed il suo teatro. E siete anche degli stupidi perchè questa congiura, come tutte le congiure, vi porterà una sfiga clamorosa.
Intanto perderete le elezioni. E la figura del cavolo la farete due volte. La prima volta perchè comunque quel teatro di cui voi stupidamente volete serrare le porte si aprirà in ogni caso e la notte fra il cinque e il sei dicembre i baresi non lo lasceranno solo e silenzioso. E i baresi se ne fregheranno altamente dei cavilli e dei codicilli, di chi non ha mai mosso un dito per ricostruirlo, di chi lo vuole solo per soldi, di chi lo vuole chiuso perchè non è riuscito a riaprirlo. I baresi saranno là e questo segnerà per sempre il vostro destino.
E poi, vi guarderete fra di voi nelle vostre belle facce melliflue di ipocriti consumati e vi farete un po' schifo per non aver colto l'opportunità di fare una cosa per noi, per aver ostacolato chiunque volesse farla, per aver chiamato i vostri padroni romani a intervenire perchè mandassero tutto a mare.
Non riuscirete a trionfare di questo, perchè qui non è una faccenda di destra e sinistra, no. Qui è faccenda di gente per bene e di gente non per bene, di gente che ama la città sul serio e di chi se ne serve come di un fazzoletto per pulirsi la bocca e le mani. Come per Punta Perotti, di cui ora state assaporando la stupida rivalsa, vi crollerà in testa la vostra sostanziale incapacità a capire anche politicamente ciò che si deve e ciò che non si deve fare.
Invocate la legge, la legalità ma dimenticate che anche Cristo fu crocifisso in piena legalità ed ogni giorno, in nome della legge, di una legge, c'è gente che viene uccisa. La legge senza l'anima è solo un'arma micidiale in mano ad un gigante cieco. E anche stupido.
La data in cui il Petruzzelli doveva riaprirsi è sacra. Anche per i laici lo è. Anche per chi non crede, o crede senza gli orpelli ipocriti di chi bacia la mano al Papa e poi ha avuto due mogli e un numero incalcolato di concubine. E voi vi state mettendo contro questa congiunzione sacra che, in pratica, segna l'Avvento dei baresi e dunque porta dritto al Natale.
State dunque confabulando contro gli dei, i santi e i simboli fondanti di questa città. State portando la vostra coscienza alla rottamazione e questa città al ludibrio internazionale. Non potrà che venirvene ogni male. Fossi in voi mi affretterei, oltre che a toccarmi i gioielli di famiglia, a chiamare i vostri illustri mentori e a vedervi tutti insieme in uno dei vostri inutili salotti buoni, senza libri e pieni di quadri costosi di cui forse non capite nulla. E mi darei da fare per aprire il teatro il sei dicembre.
E allora vedreste che nessuno, nessuno, si permetterebbe di arrogarsi un merito che così sarebbe davvero collettivo. Voi, nella vostra cieca e utilitaristica albagia, avete pensato solo a far passare per fallimento di un sindaco una vera e propria congiura.
La gente non è scema e se ne ricorderà. L'unica cosa che vi resta dare, credetemi, è darvi un paio di manate in faccia e fare la vostra parte per riaprire il Petruzzelli. O davvero, la maledizione, per l’ennesima volta scenderà su questa città e sarà il prezzo da pagare, forse, per non avere più tra i piedi una classe dirigente così fallimentare e miope, così collusa e balbuziente, così incapace di vedere oltre la chianca che delimita la porta di casa.

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