martedì, gennaio 29, 2008

Non sono fascista.......

...... però apprezzo moltissimo l'irruzione che i ragazzi del MSI hanno fatto sulla scena del GrandeFratello 8 dando l'assalto alla "casa esterna" collocata sul Ponte Milvio.
In buona sostanza i bravi camerati del centro sociale di destra Casa Pound hanno sfasciato la bolla di plastica che ospitava alcuni "piccoli fratelli" in attesa di entrare nella vera casa.
E cosa hanno fatto i missini: hanno sfasciato, gridato e protestato: LA CASA E' UNA COSA SERIA.
Con slogans quali “mutuo sociale urgenza nazionale” e “a fine mese d’affitto morirai” hanno interrotto la diretta ed inscenato un protesta che, a detta del portavoce, Gianluca Iannone “vuol significare, senza mezzi termini che la casa non è un gioco.” “A Roma le richieste per alloggi residenziali pubblici sono circa 30.000, a fronte di una politica in materia che vede l’Italia fanalino di coda per stanziamento del PIL, appena lo 0,07% annuo.”
La cosa buffa, significativa, bizzarra è che come dice Nicoletti su Melog "la sinistra è troppo impegnata con il cachemire e i salotti per pensare alla contestazione sociale". Che stiano già pensando a chi del movimento prenderà posto nella Casa del Grande Fratello Parlamento??!?!?!!?
E così, ecco il video finito ovviamente su YouTube


mercoledì, gennaio 16, 2008

Ognuno a casa propria


Certo che vedere il Papa in un'università (laica), in uno stato (laico) a parlare di scienza (laica) all'interno di una lectio magistralis il che significa senza contraddittorio e senza possibilità di confronto, non poteva che suscitare i malumori, il maldistomaco e la gastrite di quanti pensano che anche senza la "somma guida" siamo uomini e donne in grado di pensare, ricercare, apprendere, governare, procreare, ragionare, ....are, ....are, ....are, ....are, ....are.
E così è stato: i docenti laici, in particolare dalla facoltà di Fisica de "La Sapienza", hanno ricordato al Rettore che il 15 marzo 1990, ancora cardinale, in un discorso nella città di Parma, Joseph Ratzinger ha ripreso un'affermazione di Feyerabend: "All'epoca di Galileo la Chiesa rimase molto più fedele alla ragione dello stesso Galileo. Il processo contro Galileo fu ragionevole e giusto".
Poi, vabbè classica levata di scudi, definendo addirittura censoria la protesta di docenti e studenti. Ma, mi chiedo, da quando una protesta è censoria????
Curioso il paragone fatto con il presidente iraniano Ahmadinejad invitato ad una conferenza presso l'Università di N.Y. La differenza sostanziale è che Ahmadinejad non ha tenuto un monologo, ma ha partecipato ad un confronto fra idee e persone, da posizione paritaria.
Quello che il papa non accetta di fare. Ma del resto la voce del giusto e del bene è "cosa sua"..............

Link:
Lettera dei docenti
Rinuncia del papa
Valutazioni

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lunedì, gennaio 14, 2008

Nuove tendenze del web 2.0

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sabato, gennaio 12, 2008

Radio Kreattiva

E' tornata in onda Radio Kreattiva, prima web radio per la legalità, da Bari.










Trasmissione
Intervista su Radio Città del Capo

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Erri de Luca, intervista

Isabella Santacroce intervista Erri de Luca.
Una scrittrice aggressiva, sfrontata e provocatoria intervista sui temi della vita uno delgi autori più profondi, riflessivi e poetici che la letteratura italiana possa vantare. Erri de Luca, una vita tracciata sulle rughe del viso, battaglie lotte amori viaggi ed emozioni profonde come solchi.
Chi ha letto "Tu, mio", "Aceto, arcobaleno", "Montedidio" sa l'amore per le origini mediterranee, la profondità di amicizie e passioni viscerali, il piacere del mare e della condivisione del lavoro.
Per chi non li ha letti, un gap da colmare. Erano mesi che non prendevo in mano un suo libro.....

Intervista:
Erri De Luca si sveglia il mattino alle cinque, io a quell'ora sono entrata da poco nel sonno. La vita che preferisco inizia alle nove e mezzo di sera, quando comincia la notte, quando lui si addormenta. Erri de Luca si sveglia e c'è ancora buio nell'aria, c'è un cielo scuro che deve schiarirsi dopo aver abbandonato le stelle. In quel giorno all'esordio lui inizia a leggere, studia, scrive i suoi libri, così veri e intensi, così lirici e perfetti. Cerco d'immaginare come dev'essere alzarsi senza il sole davanti ed entrare dentro le lettere, sentire l'odore dei fogli di carta, dell'inchiostro che serve a dipingerli con i suoi ricordi. “Tutto quello che mi è capitato l'ho messo per iscritto, ho ficcato tutto là dentro, per me scrivere non è esprimermi ma conficcarmi in un alloggio sempre più stretto. Un raccontarmi a voce spenta la vita intorno”.
continua

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venerdì, gennaio 04, 2008

Convegno - Open source e tecnologie collaborative

E che non si dica che a all'Università di Teramo non si fa ricerca......
Ecco il video di una mia presentazione al Convegno OPEN SOURCE e TECNOLOGIE COLLABORATIVE

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Citazione


Si mise a correre. Via. Lontano per non vedere.
Ci sono corse che non hanno bisogno
di nessuno spostamento. Si può anche stare immobili
e finire lontani.
Quella era una corsa così.
Così
Così
Così.

Isabella Santacroce, Lovers, da wikiquote.

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